Astronomo americano di origine olandese. Si occupò dello studio
dell'atmosfera dei pianeti, in particolare di quello di Marte. Formulò
un'ipotesi secondo la quale il suolo del maggiore dei satelliti di Saturno,
Titano, dovrebbe essere ricoperto di ghiaccio e metano gelato. Determinando
direttamente il diametro di Plutone allo specchio di 5 m dell'osservatorio di
Monte Palomar, trovò un valore pari all'incirca a metà del
diametro terrestre.
K. formulò anche una teoria sull'evoluzione
del sistema solare secondo la quale la nebulosa primordiale, dopo aver assunto
la forma di un disco nel corso del progressivo condensamento, si spezzò
in singoli frammenti che diedero origine per contrazione ai pianeti primordiali
(
protopianeti). Analogamente deve avere avuto luogo, all'interno di
questi dischi nebulari secondari, la formazione dei sistemi di satelliti.
Così, nel caso del protopianeta Terra, questo processo portò alla
formazione del pianeta doppio Terra-Luna (Harenkerspel 1905 - Città del
Messico 1973).